A Rivoli, è iniziata la raccolta e la redistribuzione del cibo

Nel mese di aprile 2021, a Rivoli, grazie alla sperimentazione territoriale “Il pranzo è servito” è iniziata la raccolta e la ridistribuzione del cibo invenduto dei mercati, con la collaborazione tra la Cooperativa Sociale Educazione Progetto, l’Associazione Eufemia, la Città di Rivoli, il Consorzio Ovest Solidale e l’Associazione RivoliAmo.

Il progetto “Il pranzo è servito”, realizzato nell’ambito di Top Metro Fa Bene, insieme con il progetto “Food Pride XL” promosso sullo stesso territorio, mira ad attivare ecosistemi territoriali sostenibili nella Città di Rivoli, sperimentando interventi innovativi legati al cibo capaci di migliorare la qualità della vita delle comunità locali, attraverso iniziative che connettono Enti pubblici, imprese, organizzazioni del Terzo Settore, scuole, commercianti di prossimità impegnati a incrementare il benessere delle proprie comunità.

Il progetto incentiva esperienze di inclusione e supporto alle economie di prossimità attraverso esperienze create insieme a giovani e ai cittadini vulnerabili.

“Attraverso il recupero del cibo invenduto che va ad interessare non solo gli esercizi commerciali ma anche le aree mercatali della nostra città, tentiamo di dare un altro importante segnale di solidarietà e di supporto a tutte le famiglie che purtroppo sono in seria difficoltà” – spiega l’Assessore al Commercio e al Lavoro Paolo Dabbene – “Grazie al contributo dei nostri ambulanti e di tutti i cittadini che vorranno acquistare e donare alimenti e al supporto di moltissimi volontari, molti nostri concittadini potranno ricevere un preziosissimo sostegno.”

Le sperimentazioni, infatti, intendono valorizzare la raccolta e la distribuzione di cibo sano e fresco invenduto dai commercianti presenti sui mercati della città a favore di persone in condizioni di fragilità economica e sociale, ma anche incentivare la pratica della “Spesa Sospesa” nelle aree mercatali per raccogliere e donare gli alimenti coinvolgendo l’intera cittadinanza.

“I progetti non sono solo riciclo e riuso del cibo ma sono un nuovo modo di sostenere le persone e le famiglie in difficoltà. Ringrazio i volontari che saranno presenti nei mercati per raccogliere l’invenduto dai nostri ambulanti che verrà donato alle
associazioni del territorio e alle persone in condizione di necessità” dichiara l’Assessore alle Politiche Giovanili, Associazionismo e volontariato Alessandra Dorigo.

Oltre alla raccolta di cibo sano, sono previsti laboratori rivolti ai rivolesi e alle scuole per promuovere la sostenibilità alimentare e ambientale, riducendo gli sprechi, ma anche percorsi mirati all’inserimento lavorativo nella filiera agroalimentare.

“Il punto di forza dei due progetti è la sinergia tra tanti enti del territorio, le associazioni di volontariato, l’amministrazione comunale e il coinvolgimento dei commercianti e dei cittadini di Rivoli, un patto virtuoso tra Terzo Settore, Istituzioni e Commercianti per creare una rete di solidarietà e prossimità che come comunità territoriale stiamo cercando di tessere intorno ai temi della sostenibilità alimentare e ambientale a supporto di tanti concittadini e di tante famiglie la cui condizione socio-
economica è stata aggravata dall’emergenza pandemica” afferma Selene Amici, coordinatrice dei progetti per la Cooperativa Sociale Educazione Progetto.

Il gruppo dei volontari sarà presente per raccogliere l’invenduto e gli alimenti provenienti dall’iniziativa “Spesa Sospesa” sui seguenti mercati, nei seguenti giorni ed orari:

– martedì Piazza Cavallero, dalle ore 12 alle ore 14
– giovedì Piazza della Repubblica, dalle ore 12 alle ore 14
– venerdì Piazza Aldo Moro, dalle ore 12 alle ore 14

Per maggiori informazioni e per diventare volontario:
sviluppo.comunita@educazioneprogetto.it

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